In occasioni come queste s’inizia ad amare profondamente Legumix: se non ci fossero i legumi già lessati, bisognerebbe metterli a bagno la sera prima dell’esecuzione della ricetta e cuocerli solo successivamente. Ore ed ore risparmiate, così come l’obbligo di scegliere già il menù dell’indomani.
Pensiamo subito alla preparazione della pasta: impastiamo i 250 g di farina con un po’ d’acqua, che dovremo misurare ad occhio, finché non otteniamo un impasto tenero ma non molle. Prendiamone dei pezzi con le mani e stendiamoli, ricavandone un rotolino dello spessore di 1 cm; tagliamo in piccoli tocchetti da incavare facendo pressione col pollice su una superficie filiforme, come quella di uno spiedo o del laterale di una forchetta. Otterremo così i cavatelli. Cuociamoli in abbondante acqua salata.
In una pentola a parte, del diametro di 15 cm, mettiamo 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva e soffriggiamo con aglio e peperoncino; quando l’aglio è imbiondito, aggiungiamo 3 o 4 pomodori pelati, insaporiamo con un pizzico di sale e ricaviamone un sughetto ristretto. Versiamolo nei legumi e solo successivamente aggiungiamo la pasta.
Il risultato finale dovrà apparire piuttosto denso. Chi volesse guarnire con una grattugiata di Parmigiano Reggiano, è assolutamente libero di farlo.